LACRYMA CHRISTY DI VESUVIO BIANCO MASTROBERARDINO 2021
Vino dal nome prestigioso e dall’origine che si perde nella leggenda: Dio pianse nel ritrovare nel golfo di Napoli un lembo di cielo sottratto da Lucifero e, ove le sue lacrime caddero, nacque la vite del Lacryma Christi. Considerata la natura straordinaria del territorio, ricchissimo di cenere frammista a lava e lapilli, tra cui a fatica si inerpica la vite, non è possibile ignorare tanta forza della natura nell’espressione di aromi e sapori.
L’area del Vesuviano è caratterizzata da suoli vulcanici, sciolti, molto ricchi in minerali e ben drenati. L’esposizione è principalmente a sud-est, con altitudine di 170 m. s.l.m. La densità d’impianto è di circa 2.500 ceppi/ha e i sistemi di allevamento sono la raggiera e la spalliera con potatura a guyot.
La vinificazione avviene in maniera classica in bianco in serbatoi di acciaio (circa 20 giorni) a temperatura controllata (16C°-18C°C) con un affinamento in bottiglia per alcuni mesi.
Si presenta di colore giallo paglierino. Al naso emergono sentori di frutti maturi, pesca gialla, pera, aroma tipico di liquirizia e sentori minerali. Al palato risulta un vino di struttura equilibrata, con sensazioni di frutta fuse perfettamente con le note minerali.
CARATTERISTICHE
Denominazione: Lacryma Christi del Vesuvio DOC
Vitigni: Caprettone (o Coda di volpe del Vesuvio) 100%
Regione: Campania (Italia)
Gradazione: 12,5%
Formato: Bottiglia 75 cl
Vinificazione e Affinamento: 20 giorni in bianco in serbatoi di acciaio a temperatura controllata (16C°-18C°C); in bottiglia per alcuni mesi
Abbinamento: Finger food, Insalata di mare, Calamari alla griglia, polipi, e pesci bianchi al forno, Piatti con crostacei